La Missione

 

La missione è stata concordata con il parroco di S. Menaio, padre Giuseppe Tortorelli, cappuccino, nell'intenzione di un risveglio spirituale dei numerosi bagnanti presenti in spiaggia, provenienti da varie città del nord Italia, ma anche dai paesi limitrofi come Vico del Gargano e S. Severo. Per questi ultimi la presenza di una missione cappuccina su spiaggia ha avuto il risultato aggiuntivo di un intensificarsi della simpatia per la presenza dei cappuccini nel Gargano, che ormai ha come centro S. Giovanni Rotondo in ragione della figura di S. Pio da Pietrelcina.

Il parroco di S. Menaio, padre Giuseppe Tortorelli del convento di Vico del Gargano, per più settimane ha fatto il precursore avvisando popolazione e  villeggianti della prossima missione. Una “pubblicità”, che ha dato i suoi buoni frutti.

 

 

 

 

Eravamo solo in due, ma è il numero minimo “legale” del Vangelo, poiché Gesù inviò i discepoli a due a due. Nostra “base” è stato il convento di Vico del Gargano.      

Pranzo e cena questuati nei ristoranti, con l'aggiunta di inviti spontanei nelle famiglie.

Quando poi - poche volte - non c'erano queste possibilità, abbiamo supplito con  un po' di frutta acquistata alle bancarelle.