N a z a r e t h

 

Nazareth sorge in una conca a 400 metri di altezza. Il cuore del villaggio era la piazzetta del mercato e le botteghe degli artigiani: fabbro, falegname, vasaio, tessitore di stuoie, ecc. La merce veniva esposta sulle strade. Nazareth è il luogo dell’Annunciazione:

(Lc 1,26) “Nel  sesto mese, l’angelo Gabriele fu mandato da Dio in una città della Galilea, chiamata Nazareth, a una vergine promessa sposa di un uomo della casa di Davide, chiamato Giuseppe. La vergine si chiamava Maria. Entrando da lei disse: <Ti saluto, o piena di grazia, il Signore è con te>. (…) <Lo Spirito Santo scenderà su di te, su di te stenderà la sua ombra la potenza dell’Altissimo. Colui che nascerà sarà dunque santo e chiamato Figlio di Dio>. (…) Allora Maria disse: <Eccomi, sono la serva del Signore, avvenga di me quello che hai detto>. E l’angelo partì da lei”.

 

 

La vita del villaggio

 

 

 Di padre in figlio: il mestiere del fabbro