Questo servizio alla Parola vuole avvicinare alla quotidianità delle persone i Vangeli feriali. La scelta comunicativa è stata quella di presentare in forma scritta i vari testi, seguiti da meditazioni in video.
L’oratore, padre Paolo Berti, non assume l’esclusività visiva, lasciando ampiamente il campo alle bellezze della natura e dell’arte.
TRENTADUESIMA SETTIMANA DEL TEMPO
ORDINARIO
Le riprese video sono state
effettuate a Recanati (MC)
LUNEDI' (Lc 17,1-6)
In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli:
"È inevitabile che vengano scandali, ma guai a colui a causa del quale vengono. È meglio per lui che gli venga messa al collo una macina da mulino e sia gettato nel mare, piuttosto che scandalizzare uno di questi piccoli. State attenti a voi stessi!
Se il tuo fratello commetterà una colpa, rimproveralo; ma se si pentirà, perdonagli. E se commetterà una colpa sette volte al giorno contro di te e sette volte ritornerà a te dicendo: ‹Sono pentito›, tu gli perdonerai".
Gli apostoli dissero al Signore: "Accresci in noi la fede!". Il Signore rispose:
"Se aveste fede quanto un granello di senape, potreste dire a questo gelso: ‹Sràdicati e vai a piantarti nel mare›, ed esso vi obbedirebbe".
MARTEDI' (Lc 17, 7-10)
In quel tempo, Gesù disse:
"Chi di voi, se ha un servo ad arare o a pascolare il gregge, gli dirà, quando rientra dal campo: ‹Vieni subito e mettiti a tavola›? Non gli dirà piuttosto: ‹Prepara da mangiare, strìngiti le vesti ai fianchi e sérvimi, finché avrò mangiato e bevuto, e dopo mangerai e berrai tu›? Avrà forse gratitudine verso quel servo, perché ha eseguito gli ordini ricevuti?
Così anche voi, quando avrete fatto tutto quello che vi è stato ordinato, dite: ‹Siamo
servi inutili. Abbiamo fatto quanto dovevamo fare›".
MERCOLEDI'
(Lc 17,11-19)
Lungo il cammino verso Gerusalemme, Gesù attraversava la Samarìa e la Galilea.
Entrando in un villaggio, gli vennero incontro dieci lebbrosi, che si fermarono a distanza e dissero ad alta voce:
"Gesù, maestro, abbi pietà di noi!»" Appena li vide, Gesù disse loro:
"Andate a presentarvi ai sacerdoti". E mentre essi andavano, furono purificati.
Uno di loro, vedendosi guarito, tornò indietro lodando Dio a gran voce, e si prostrò davanti a Gesù, ai suoi piedi, per ringraziarlo. Era un Samaritano.
Ma Gesù osservò: "Non ne sono stati purificati dieci? E gli altri nove dove sono? Non si è trovato nessuno che tornasse indietro a rendere gloria a Dio, all’infuori di questo straniero?". E gli disse:
"Àlzati e va’; la tua fede ti ha salvato!".
GIOVEDI'
(Lc 17,20-25)
In quel tempo, i farisei domandarono a Gesù:
"Quando verrà il regno di Dio?". Egli rispose loro: "Il regno di Dio non viene in modo da attirare l’attenzione, e nessuno dirà: ‹Eccolo qui›, oppure: ‹Eccolo là›. Perché, ecco, il regno di Dio è in mezzo a voi!".
Disse poi ai discepoli: "Verranno giorni in cui desidererete vedere anche uno solo dei giorni del Figlio dell’uomo, ma non lo vedrete. Vi diranno: ‹Eccolo là›, oppure: ‹Eccolo qui›; non andateci, non seguiteli. Perché come la folgore, guizzando, brilla da un capo all’altro del cielo, così sarà il Figlio dell’uomo nel suo giorno. Ma prima è necessario che egli soffra molto e venga rifiutato da questa generazione".
VENERDI' (Lc
17,26-37)
In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli:
"Come avvenne nei giorni di Noè, così sarà nei giorni del Figlio dell’uomo: mangiavano, bevevano, prendevano moglie, prendevano marito, fino al giorno in cui Noè entrò nell’arca e venne il diluvio e li fece morire tutti.
Come avvenne anche nei giorni di Lot: mangiavano, bevevano, compravano, vendevano, piantavano, costruivano; ma, nel giorno in cui Lot uscì da Sòdoma, piovve fuoco e zolfo dal cielo e li fece morire tutti. Così accadrà nel giorno in cui il Figlio dell’uomo si manifesterà.
In quel giorno, chi si troverà sulla terrazza e avrà lasciato le sue cose in casa, non scenda a prenderle; così, chi si troverà nel campo, non torni indietro. Ricordatevi della moglie di Lot.
Chi cercherà di salvare la propria vita, la perderà; ma chi la perderà, la manterrà viva.
Io vi dico: in quella notte, due si troveranno nello stesso letto: l’uno verrà portato via e l’altro lasciato; due donne staranno a macinare nello stesso luogo: l’una verrà portata via e l’altra lasciata".
Allora gli chiesero: "Dove, Signore?". Ed egli disse loro:
"Dove sarà il cadavere, lì si raduneranno insieme anche gli avvoltoi".
SABATO
(Lc 18,1-8)
In quel tempo, Gesù diceva ai suoi discepoli una parabola sulla necessità di pregare sempre, senza stancarsi mai:
"In una città viveva un giudice, che non temeva Dio né aveva riguardo per alcuno. In quella città c’era anche una vedova, che andava da lui e gli diceva: ‹Fammi giustizia contro il mio avversario›.
Per un po’ di tempo egli non volle; ma poi disse tra sé: ‹Anche
se non temo Dio e non ho riguardo per alcuno, dato che
questa vedova mi dà tanto fastidio, le farò giustizia
perché non venga continuamente a importunarmi›".
E il Signore soggiunse: "Ascoltate ciò che dice il giudice disonesto. E Dio non farà forse giustizia ai suoi eletti, che gridano giorno e notte verso di lui? Li farà forse aspettare a lungo? Io vi dico che farà loro giustizia prontamente. Ma il Figlio dell’uomo, quando verrà, troverà la fede sulla terra?".